La Radiofrequenza è un trattamento che sempre più viene preferito alle terapie ormonali per il ringiovanimento cutaneo e funzionale vaginale, dal momento che offre risultati efficaci in maniera assolutamente indolore e senza effetti collaterali o ricadute fisiche pesanti.
La Radiofrequenza è un trattamento al quale non si ricorre esclusivamente per ringiovanire la pelle del viso o del corpo, o per intervenire su qualche inestetismo. O meglio, la sua sfera di applicazione è così ampia, che investe più in generale il benessere psicofisico dei pazienti, anche per quanto riguarda la sfera intima. Tra le applicazioni della radiofrequenza infatti, si trova anche il ringiovanimento vaginale.
Se applicata alla sfera intima femminile infatti, la radiofrequenza permette un ringiovanimento vaginale non soltanto per quanto riguarda la resa estetica, ma anche per quel che concerne il recupero funzionale. Il trascorrere del tempo infatti, implica lassità anche in questa parte del corpo. Anche mucose e tessuti vaginali dunque risentono del passare degli anni e influenze ormonali, gravidanza e l’arrivo della menopausa, con il conseguente calo degli ormoni, provocano trofismo vaginale.
Con l’avanzare dell’età dunque i tessuti perdono elasticità e la lubrificazione risulta indebolita o assente. Con la radiofrequenza è possibile intervenire su questo processo e ottenere un ringiovanimento vaginale, senza ricorrere a terapie ormonali. Garantisce in buona sostanza risultati estetici più che apprezzabili, come ad esempio il rimodellamento di piccole e grandi labbra, e il pieno recupero funzionale. Quindi permette di superare problemi quali piccole perdite, dolori durante i rapporti sessuali, secchezza e prolassi.
La Radiofrequenza, che trasmette tramite onde elettromagnetiche calore alla pelle in maniera assolutamente non invasiva e indolore, riscalda i tessuti in profondità stimolando la produzione di collagene, rafforzando la turgidità dei tessuti e stimolando la circolazione, l’idratazione e la traspirazione vaginale.
Molto efficace fin dalle primissime e brevi sedute, al termine delle quali si può riprendere qualsiasi attività. Non presuppone periodi di riposo forzato o astinenza sessuale, come nel caso di interventi chirurgici, e non prevede dolori di nessuna natura.
La Radiofrequenza insomma rigenera i tessuti vaginali e ristabilisce le condizioni della mucosa, per permettere alle pazienti di riottenere lubrificazione ed elasticità, in maniera assolutamente non invasiva e sicura.
